Descrizione
Il paese di Valdieri, di origini medioevali, si allunga ai piedi dell’imponente Rocca di San Giovanni-Saben. Sembra che il nome derivi dal germanico wald, ossia bosco, in riferimento alle estese foreste che un tempo ricoprivano il territorio. Il nome di Valdieri compare per la prima volta nella bolla pontificia di papa Innocenzio IV, datata 1246, nella quale erano elencati i possedimenti dell’Abbazia di Pedona (Borgo San Dalmazzo) alla quale apparteneva l’intero territorio comunale. Con la soppressione dell’Abbazia, intorno al 1440, il Comune passò sotto il controllo del Marchesato di Saluzzo, quindi sotto la signoria degli Angioini e in infine dei Savoia. Dopo il convulso periodo dell’occupazione francese (fine ‘700/1814), nel corso dell’800 Valdieri e la Valle Gesso videro l’assidua frequentazione estiva dei Savoia, la costituzione del Distretto reale di caccia e la costruzione di palazzine, edifici, strutture e opere viarie per agevolare il soggiorno della Famiglia reale. L’800 fu anche il periodo dell’esplorazione e della conquista delle principali cime delle Alpi Marittime. Dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 fu attiva la Resistenza partigiana per la lotta di liberazione. Sulla piazza centrale del paese si affacciano i principali edifici della vita cittadina: il municipio, Casa Lovera ed il Museo della Necropoli, la chiesa parrocchiale di San Martino (XII sec.), la Confraternita della Santa Croce.
Modalita di Accesso
Da Borgo San Dalmazzo percorrere la Strada Provinciale n. 22 fino all'abitato di Valdieri.
Dove
Contatti
Pagina aggiornata il 30/11/2023 16:32:00